tavoletta dei Sumeri
4000ac - 1200ac Abitanti delle prime civiltà di Sumeri tengono già traccia di operazioni commerciali utilizzando apposite tavolette. L'Estratto conto è molto antico!
tavola di conteggio Salamis
-300ac La più antica tavola di conteggio fu ritrovata nell'isola di Salamis, risale a quest'epoca ed appartenne ai Babilonesi.
tavole di calcolo greche e romane
-500ac - 500dc Durante l'impero Greco e Romano, tavole di calcolo come queste venivano costruite in pietra e metallo.
abaco, ne esistono anche diverse versioni giapponesi e russe.
abaco Giapponese Tascabile
abaco Romano semplificato
abaco Russo
L'Abaco,come lo conosciamo noi oggi, apparve nel 1200 d.c. in Cina.In cinese si chiama suan-pan.
disegno del meccanismo dei riporti
Replica: modello funzionante di Leonardo da Vinci
Molti riferimenti citano il francese Blaise Pascal come inventore della prima macchina da calcolo meccanico, ma appare ormai chiaro, dai disegni e appunti ritrovati solamente nel 1967, che ben 150 anni prima di Pascal,aveva già progettato un meccanismo analogo e che una volta realizzato avrebbe realmente funzionato.
asticelle per calcolo logaritmi
Sir John Napier of Merchiston 1550-1617
John Napier "Nepero" inventa i logaritmi, che rimarranno fino al Novecento lo strumento per eccellenza per eseguire e semplificare calcoli complessi. Nasce anche l'utilizzo della virgola per separare i decimali. Napier utilizza asticelle numerate per il calcolo.
regolo per logaritmi
E. Gunter costruisce il primo regolo per il calcolo dei logaritmi.
orologio calcolatore
L'astronomo Keplero dà notizia dell'invenzione di un certo William Shickard: l'orologio calcolatorecapace di eseguire automaticamente addizioni e sottrazioni ed anche moltiplicazioni e divisioni.La sua idea fu brillante: utilizzando una versione rotante dei bastoncini di Nepero, concepì un calcolatore con trasmissione ad ingranaggio, basato sul movimento di ruote dentate collegate ad un indicatore a 6 cifre (simile ad un contachilometri). Questo macchinario, detto orologio calcolatore, era in grado di eseguire i riporti e per mezzo di un campanello indicava il superamento del limite di cifre (overflow); il suo principio costituisce la base di tutte le macchine calcolatrici fino all'apparsa del primo calcolatore elettronico. Shickard purtroppo non riuscì a realizzare materialmente la sua macchina: di essa ci rimangono solo gli schizzi del progetto, che Shickard inviò al suo amico Giovanni Keplero nel 1623 per informarlo della sua invenzione; il prototipo, realizzato in legno da un artigiano dell'epoca, fu vittima di un incendio e poco tempo dopo l'inventore morì di peste bubbonica
pascalina
interno della Pascalina
Blaise Pascal, filosofo, matematico e fisico francese, a 20 anni realizza una celebre macchina per eseguire addizioni e sottrazioni automaticamente, la 'pascalina'. In realtà, uno strumento simile, capace anche di eseguire moltiplicazioni e divisioni, era stato costruito qualche anno prima in Germania, ma, essendo di legno, fu distrutto da un incendio!Ed inoltre un primo disegno di meccanica per il calcolo automatico era già stato progettato da Leonardo da Vinci nel 1500.
regolo lineare
regolo moderno
facendo scorrere uno sull' altro due righelli sui quali sono tracciati i logaritmi, si possono eseguire i calcoli meccanicamente.
Il matematico inglese William Oughtred "1575-1660", basandosi sugli studi di Nepero sui logaritmi e sul prototipo di Edmund Gunter, inventa un modello elementare di regolo calcolatore lineare, In seguito grazie all' adozione del terzo righello e del "cursore" il regolo si avvia a rappresentare il calcolatore tascabile di intere generazioni di ingegneri, architetti, matematici e fisici fino all' avvento -tre secoli e mezzo dopo- delle calcolatrici elettroniche tascabili. Oltre ai modelli tascabili, il regolo sarà costruito anche in dimensioni maggiori, fino ad un metro di lunghezza, da utilizzare sui tavoli da lavoro e con maggiori approssimazioni di calcolo. l'approssimazione al valore esatto è infatti per il regolo un fattore che dipende dalle dimensioni delle scale graduate e dall' abilità dell' utilizzatore di leggere negli spazi bianchi tra una tacca e l' altra delle scale stesse. Per gli ingegneri, le approssimazioni consentite dal regolo sono più che sufficienti per il calcolo dei dati di progetto o di verifica.