Glossario

macchina virtuale java che si occupa della portabilità (vedi portabilità) delle applicazioni java. consiste in un insieme di procedure e funzioni di controllo del browser permettendo l'esecuzione ed il controllo di un codice java.

uno dei due tipi di hardware collegati tramite una connessione seriale rs-232-c. il secondo tipo di periferica hardware è denominato data terminal equipment (dte). una periferica dce svolge un ruolo intermedio e consente generalmente di trasformare l'input in ingresso da una periferica dte prima di inviarlo a un destinatario. il modem è, ad esempio, una periferica dce che modula i dati in ingresso da un microcomputer (dte) e li invia tramite una connessione telefonica. vedere anchedata terminal equipment (dte); standard rs-232-c

cartella all'interno di un set di repliche. vedere ancheset di repliche; topologia di replica

funzionalità che indica ai programmi di fornire indicazioni visive, quali didascalie oppure icone informative, oltre ai normali segnali acustici.

file che fornisce informazioni a windows sulla migliore modalità di esecuzione dei programmi per ms-dos. quando si avvia un programma per ms-dos, viene eseguita la ricerca del file pif corrispondente. i file pif contengono informazioni quali il nome del file, una directory di avvio e opzioni per il multitasking. vedere ancheprogramma per ms-dos

client in una rete elan che effettua l'inoltro di dati, la risoluzione degli indirizzi e altre funzioni di controllo. il lec risiede sulle stazioni finali di una elan. vedere ancheclient; lan emulata (elan); emulazione lan (lane)

oggetto all'interno del quale risiede un altro oggetto. l'oggetto padre implica una relazione. la cartella è ad esempio un oggetto padre nel quale risiede un file, o oggetto figlio. È possibile che un oggetto sia allo stesso tempo padre e figlio. una sottocartella che contiene file, ad esempio, è allo stesso tempo il figlio della cartella padre e la cartella padre dei file contenuti. vedere ancheoggetto figlio; oggetto

backup che copia soltanto i file creati o modificati dopo l'ultimo backup normale o incrementale. tali file vengono contrassegnati come file di backup. in altri termini, l'attributo di archivio viene deselezionato. se si utilizzano in combinazione backup normali e incrementali, per il ripristino dei dati sarà necessario disporre dell'ultimo backup normale e di tutti i set di backup incrementali. vedere anchebackup di copia; backup giornaliero; backup differenziale; backup normale

computer in cui è installato accodamento messaggi, in grado di eseguire l'hosting delle code e di archiviare i messaggi in locale. non è necessario che i client indipendenti dispongano dell'accesso sincrono al server di accodamento messaggi per l'invio e la ricezione dei messaggi. tali client possono utilizzare i server di accodamento messaggi con il routing abilitato per un routing efficiente dei messaggi. vedere ancheclient dipendente; server di accodamento messaggi; servizi di routing

protocollo di servizio tcp/ip che consente la configurazione dinamica tramite lease degli indirizzi ip host e la distribuzione di altri parametri di configurazione ai client appropriati sulla rete. consente inoltre di configurare in modo sicuro, affidabile e semplice una rete tcp/ip, impedisce l'insorgere di conflitti di indirizzo e facilita l'uso degli indirizzi ip client nella rete.il protocollo dhcp utilizza un modello client/server nel quale il server dhcp gestisce in modo centralizzato gli indirizzi ip utilizzati nella rete. i client che supportano il protocollo dhcp possono quindi richiedere e ottenere il lease per un indirizzo ip dal server dhcp durante il processo di avvio in rete.vedere ancheindirizzo ip; lease; servizio; tcp/ip (transmission control protocol/internet protocol)